Con la crisi di governo cambia anche la strategia comunicativa della “Bestia”
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16 Gennaio
Promemoria: 1 giugno 2018: Conte Presidente del Consiglio di un governo CinqueStelle-Lega. Il cosiddetto Capitano lo silura dalla spiaggia di agosto 2019 (Papeete).
Quando si è capito che il Presidente della Repubblica non avrebbe sciolto le camere, come invece voleva il signor S., e che si profilava un governo Cinque Stelle-PD e altri, ai Cinque Stelle il cosiddetto Capitano offre di nuovo la presidenza del consiglio. Qualcuno ricorda quella offerta? E’ stata declinata. Il cosiddetto Capitano è rimasto spiaggiato.
Governo Conte 2: 5 settembre 2019. Da allora la cosiddetta “Bestia” ha iniziato una campagna di post quotidiani contro Conte. Intanto Renzi prima lascia il Pd, e poi lascia anche il governo a distanza di sedici mesi.
Aggiornamento: La cosiddetta “Bestia“ esulta e adotta questa tecnica: Conte non è il Presidente del Consiglio che avendo avuto sia la fiducia alla Camera che al Senato si dimette (caso praticamente unico), per tentare di allargare la maggioranza troppo stretta, ma un “poltronaro”. Noi non diamo giudizi sul governo Conte attuale e precedente. Questa pagina si occupa di comunicazione politica. Osserviamo come la cosiddetta “Bestia“ rilancia il tema “poltrone”: post di testimonial incorniciati e firmati, post con i titoli di Libero e Il Tempo, post di presa in giro di singoli senatori o deputati della maggioranza e ministri, con fotografie ridicole, velate accuse di imbrogli ed altro materiale di incitamento all’odio. Le “poltrone“ sono per definizione quelle altrui. Il cosiddetto Capitano, invece, viene fotografato mentre accende un cero e prega “per la salute e il lavoro degli italiani“ nella chiesa di San Luigi dei Francesi, Roma (fonte Facebook Salvini 28 gennaio 2021). Mentre il personaggio prega, la cosiddetta “Bestia” morde.
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