Fra le categorie di popolo più accarezzate dai post della cosiddetta “Bestia” ci sono gli autonomi.

Il cosiddetto capitano ne parla come fossero martiri: “Beffa 600 euro per gli autonomi: conterà l’ordine cronologico delle domande. Interrogazione della Lega al governo: chiarezza e rispetto per milioni di Partite Iva e lavoratori autonomi!”

Ma davvero tutti meritano rispetto? “Autonomi, evasione Irpef al 68%. A spingere la Gdf ad attivare un’azione mirata sui “comportamenti fiscali” dei lavori autonomi nel 2019 è stato soprattutto il tax gap dell’Irpef dei professionisti – la differenza tra imposte effettivamente versate e le imposte realmente dovute -, che il rapporto Giovannini in materia di contrasto all’evasione, allegato alla Nadef 2018, quantifica al 68,2 per cento. Pari a 33,2 miliardi di euro dovuti ma non dichiarati o non versati. Contro un gap medio che per le entrate tributarie – al netto della Tasi – si attesta al 21,7%: in pratica, su 97,6 miliardi di imposte evase quasi un terzo riguarda l’Irpef degli autonomi“.
(Fonte: Marco Mobili, Il Sole 24 Ore, 16 maggio 2019)