Signora M: “Assegno di Inclusione”? Escluse 400mila Famiglie.
Smask.online
27 Novembre
La “sostituzione” del reddito di cittadinanza con l’assegno di inclusione si rivelerà un colpo basso per oltre 400.000 famiglie: più di un terzo delle famiglie precedentemente assistite con il RDC si ritroverà ora escluso dall’assegno di inclusione.
Non è un gioco di parole.
Questo quanto emerge dal Rapporto Caritas 2023 su Povertà ed Esclusione Sociale “Tutto da perdere”. Caritas evidenzia inoltre, dubbi sulla reale possibilità di trovare un’occupazione entro i 12 mesi di copertura economica per la formazione, garantiti dal “Supporto per la formazione e il lavoro”.
Nei primi sette mesi del 2023, le famiglie beneficiarie del reddito di cittadinanza sono state 1 milione e 331 mila, ma ora questo numero subirà una riduzione drastica. Nel frattempo, la povertà assoluta continua a crescere, come indicato dal Rapporto Caritas, che riporta un aumento di 357.000 poveri assoluti nel 2022.
Ora: il RDC non funzionava bene, non è vero che “aboliva la povertà” (come dichiarò Di Maio), e si prestava a imbrogli (anche se in una percentuale minore rispetto all’evasione fiscale e contributiva di molti altri soggetti). È stato oggetto di una campagna sui social e sui media massacrante.
Ma gli stessi personaggi politici che sapevano come fare quando erano all’opposizione tacciono o imbrogliano su che cosa sta succedendo con l’“assegno di inclusione” quando sono al governo.
400 mila famiglie … “me ne frego!” (citazione di chi?)
(Fonti: Caritas, Il Sole 24 Ore, Ansa, Sky Tg24, X)
Fonti:
https://archivio.caritas.it/materiali/Rapporti_poverta/2023/rapportopoverta2023_sintesi.pdf
https://tg24.sky.it/economia/2023/11/17/poverta-rapporto-caritas-italia-2023