Perché Quota 100 non è la battaglia giusta in questo momento per l’Italia
Smask.online
03 Settembre 
“In Olanda si può uscire dal lavoro solo 2 anni prima dell’età legale, in Austria 3 anni, in Danimarca 1,3 anni e in Svezia addirittura si va in pensione più tardi dell’età legale. La sfida fra noi e i ‘frugali’ è persa anche in termini di spesa sul Pil: secondo il rapporto della Commissione europea del 2018, le pensioni in Italia pesano il 15,6 per cento, nell’area euro il 12,3 e, tanto per fare un esempio, in Olanda il 7,3 per cento.”
(Fonte: Qui Finanza, 21 luglio 2020)
La materia pensionistica è molto complessa, ma perché in Italia le pensioni pesano tanto in rapporto al reddito nazionale? “Pensionati in Italia, sono 16 milioni con un importo medio mensile di 1.410 euro“.
La media ovviamente fra pensioni basse e pensioni alte, ma 1410 euro al mese non sono così pochi; e soprattutto 16 milioni di pensionati quanti sono in rapporto alla fascia di età 15-64? Nel 2019 erano 38.6 milioni, ma molti sono studenti, casalinghe, disoccupati.
Compito per il lettore: fai il rapporto fra chi lavora e chi percepisce una pensione e chiediti se quota 100 (che aumenta il numero di pensionati) è proprio la battaglia del Piave per salvare il Paese.
Fonti:
