Signor S: sale sui trattori, ma aveva votato la politica agricola UE e tolto l’esenzione IRPEF.
Smask.online
07 Febbraio
Il signor S si erge a difensore della classe agricola: “Prime vittorie in Europa grazie alla straordinaria mobilitazione degli agricoltori con i loro trattori: DIETROFRONT della Commissione europea sull’utilizzo di fertilizzanti, ESCLUSIONE dell’agricoltura nei target climatici, LIBERTÀ di usare i propri campi senza ricatti sui sussidi.
Ma se pensano che queste retromarce nascondano anni di sciagure ed eco-follie sinistre si sbagliano di grosso: il vento del cambiamento del 9 giugno porterà aria pulita nei palazzi di Bruxelles.”
Le proteste degli agricoltori non sono dirette contro chissà quale entità astratta, ma bensì contro le politiche proprio di quel governo che anche il signor S rappresenta, ma di cui fa finta di non fare parte.
“Sempre al fianco degli agricoltori” ma che dire del mancato rinnovo dell’esenzione IRPEF agricola annunciato dalla signora M?
Inoltre, le proteste agricole non sono semplicemente una reazione a “eco-follie”, ma sono il risultato di una riforma del 2021 della Politica Agricola Comune dell’Unione Europea, votata anche dalla Lega e FDI, che ora fanno finta di non saperne nulla.
Sostegno agli agricoltori solo un’arma politica per guadagnare consensi?
(Fonti: Il Foglio, Il Post, Instagram @matteosalviniofficial, Youtube)
Fonti:
https://www.ilpost.it/2024/02/02/proteste-agricoltori-italia-richieste/
https://www.instagram.com/p/C2-ktohKXeW/?utm_source=ig_web_copy_link
https://www.instagram.com/reel/C3A-axhKItl/?utm_source=ig_web_copy_link