Due imprese agricole su tre violano le norme sul lavoro: ma ministro… tace.
Smask.online
05 Agosto 
Il 4 luglio, alla Camera dei Deputati, il Ministro del Lavoro Marina Calderone annuncia trionfalmente la “più grande operazione di vigilanza mai effettuata in un solo giorno”: 310 aziende agricole ispezionate e ben il 66% trovate in flagrante violazione delle normative.
Ecco i dati che parlano chiaro: 616 lavoratori irregolari, di cui 216 completamente in nero. 96 lavoratori privi di permesso di soggiorno. 128 aziende sospese per gravi irregolarità. La situazione è scandalosa: lavoratori che guadagnano tra i 15 e i 35 euro al giorno, se sono fortunati. Alcuni non arrivano neanche a due euro l’ora. In provincia di Latina, i lavoratori vivono in dormitori fatiscenti, con materassi sporchi adagiati sul pavimento, in condizioni che farebbero rabbrividire chiunque.
E mentre la realtà brutale emerge, il Ministro Lollobrigida ha il coraggio di dichiarare che la morte di un operaio “per colpa di un criminale” non deve “portare a criminalizzare le imprese agricole.”
È più preoccupato di difendere le imprese che di proteggere i lavoratori?
Fonti:
https://www.quotidiano.net/politica/ bracciante-morto-latina-governo-6cba61f1
