Geniale: nave militare italiana con 70 marinai per trasferire in Albania 16 migranti.
Smask.online
16 Ottobre 
La signora M era la paladina del “Blocco navale” sui social. Ora al governo: mille persone sono sbarcate a Lampedusa in poche ore.
Ma non preoccupatevi, intanto ben (sedici) 16 migranti, selezionati chissà come, vengono messi su nave Libra della Marina Militare (un’imbarcazione di 80 metri con un equipaggio di 70 marinai) così non hanno toccato il suolo italiano (il che non è vero perché sono su nave italiana).
Dopo il trasferimento in Albania, questi migranti saranno portati nei centri costruiti e gestiti dalle autorità italiane. Saranno fatti scendere nel porto di Shengjin, dove affronteranno procedure di sbarco e identificazione, per poi finire a Gjader, in un “centro di prima accoglienza” da 880 posti e in un CPR da 144.
I CPR sono centri di permanenza per i rimpatri dove gli stranieri senza documenti vengono rinchiusi. Se hanno diritto torneranno in Italia, altrimenti aspetteranno di potere essere rimandati all’origine.
E quanto ci è costato e costerà tutto questo? Ben 650 milioni di euro o forse 800, non si capisce.
Ma la signora M rilancia sui social, che tutta Europa ammira la sua brillante idea.
Fonti:
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/albania-migranti-mattarella-solidarieta
https://www.ilpost.it/2024/10/15/accoglienza-albania-migranti-come-funziona
https://pagellapolitica.it/articoli/apertura-centri-migranti-albania
