La cosiddetta “Bestia” predilige i testimonial travestiti di “sinistra” che osannano la destra.
Smask.online
10 Agosto
Questo testimonial è sempre più presente sui social gestiti dalla cosiddetta “Bestia” e sue varianti perché poche cose piacciono di più di una persona che si dichiara di sinistra per dare sistematicamente addosso alla sinistra.
Qui sta dicendo che sul disegno di legge Zan, approvato alla Camera e bloccato al Senato, la destra è per la libertà (?) e la sinistra per la censura (?).
Non entriamo nel merito della legge, ma osserviamo la tecnica di comunicazione. È un vecchissimo trucco retorico denominato antitesi:
“Un’antitesi si presenta quando vi è un’espressione che viene immediatamente negata o di cui appare nello stesso verso o a distanza di pochi versi il suo opposto. Ad esempio l’espressione celebre di Pirandello ‘Vivo alla morte, ma morto alla vita‘ è un chiaro caso di antitesi, dove le prime parole vengono opposte con uno schema anche formale di chiasmo, volto a sottolineare questo contrasto” (fonte: Leonardo Gaspa, Ultimaora.news, 18 dicembre 2019)
Il testimonial non entra affatto nel merito, gioca con le parole. E tanto basta alla fan base della cosiddetta “Bestia”.