Il signor S. chiede all’Europa di fare meglio: a marzo un perentorio “Andate a c…”.

Smask.online

06 Febbraio

“Io sono perché l’Europa funzioni e funzioni meglio”, così il signor S. il 4 febbraio 2021 ospite al TG3. Così invece titolava il Giornale il 27 marzo, in piena pandemia: “Coronavirus, tutta la furia di Salvini: «L’Europa? Andate a c…»”.

Con queste credenziali europee il Signor  S. ha incontrato Mario Draghi, presidente del consiglio incaricato. Draghi nel suo curriculum ha la presidenza della Banca Centrale Europea (2011-2019), che ha governato in anni difficilissimi per l’Euro e per il debito pubblico in particolare italiano. Il signor S. ha questo curriculum nelle istituzioni europee: assente il 18% delle volte alle votazioni del Parlamento Europeo, fino a quando è diventato Ministro dell’Interno (media europarlamentari italiani 13%), fonte: Openpolis, 21 maggio 2019. Successivamente: “Tra i compiti del ministro dell’Interno italiano c’è anche partecipare alle riunioni del Consiglio dell’Unione Europea e in particolare del consiglio Giustizia e Affari Interni (GAI). …. A queste riunioni sono convocati e partecipano tutti i ministri dell’Interno dell’Unione Europea. Il Consiglio, infatti, insieme al Parlamento, ha il potere di approvare leggi e funziona come la seconda camera di un parlamento bicamerale. Nel Consiglio GAI i temi discussi sono in genere la lotta alla criminalità organizzata, al terrorismo e all’immigrazione clandestina…  In tutto Salvini ha mancato cinque riunioni formali su cinque e ha partecipato a una delle due riunioni informali che si sono tenute da quando è ministro” (fonte: Il Post, 11 giugno 2019).

La cosiddetta “Bestia” non ci informa sulle idee per “fare funzionare meglio l’Europa” che il suo cliente avrà avuto modo di esporre a Mario Draghi durante le consultazioni. Che cosa avrà proposto? Draghi avrà preso appunti?