BESTIARIO: La ‘Bestia patriottica’ pratica la tecnica della gogna mediatica social

Si prendono tre persone, tre ministri. Si appiccica un cartello infamante: “Fallimento”. Non si argomenta in alcun modo. Ad esempio, in che cosa ha fallito il ministro degli Esteri. Poteva evitare la guerra facendo che cosa?

Ora per vedere come funziona questa tecnica immaginate tre foto affiancate della signora M., del signor S. e del signor B. con la domanda finale: “Vi sentireste sereni con l’Italia nelle loro mani?”. Facile così no? La ‘Bestia patriottica’ per la sua cliente inventa un mondo in cui tre ministri hanno ‘l’Italia in mano’, della Costituzione non si ricorda neanche il primo articolo: “La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione” (fonte: governo.it). Secondo la signora M. chi viene eletto e diventa ministro ‘ha l’Italia in mano’: falso.

Questa non è politica, neppure propaganda politica, è gogna mediatica, una tecnica aggressiva, “una situazione di pubblico disprezzo a cui viene sottoposta una persona” (fonte: fonteufficiale.it). Non basta la disinformazione, alle “Bestie” serve che i fan interagiscano per aumentare likes e commenti, altrimenti a ‘fallire’ è la ditta di comunicazione. Come si ottiene il risultato non importa.