SOS Scuola: l’ennesima trovata della Bestia per alimentare le polemiche sul rientro a scuola

“SOS è la sequenza di tre lettere, che normalmente descrive il segnale universale di richiesta di soccorso. Espresso in codice Morse, si caratterizza per la propria semplicità di codifica: tre punti, tre linee, tre punti”.
(Fonte: Wikipedia)

Ecco allora la trovata della Bestia: mandare il personaggio in televisione con un grande cartello ed un numero telefonico a cui mandare messaggi via WhatsApp. In sostanza un invito alle masse a denunciare qualsiasi cosa non vada durante il primo giorno di scuola per cinque milioni di alunni.

Il personaggio diventa così la casella postale del malumore dei genitori ansiosi. Chissà perché la Bestia non ha creato un numero per denunciare i disservizi negli ospedali o nei cimiteri nei giorni più bui della pandemia? Perché non usa WhatsApp contro gli assembramenti che stanno facendo risalire i contagi? Perché non utilizza WhatsApp per segnalare i negazionisti irresponsabili?

Ma no, perché questo ricorderebbe che, indipendentemente dal ministro in carica, siamo dentro un’emergenza storica, e sparare sulla Croce Rossa sarebbe impopolare. Molto meglio prendersela con la Azzolina di turno.

Suggerimento: appositi impiegati della Bestia potrebbero rispondere uno per uno ai messaggi su WhatsApp fingendo che sia l’onnipresente a rispondere. Tutto è spettacolo.