Manganelli sui ragazzi: leggete (due volte) il comunicato stampa del partito della signora M.
Smask.online
28 Febbraio 
Ben lontani da prendere le distanze dalla violenza delle forze dell’ordine contro studenti pacifici a Pisa e Firenze, attraverso una nota l’Ufficio Stampa di FDI dichiara: “Fratelli d’Italia difende le regole democratiche di convivenza che si basano sul diritto di manifestare e il dovere di farlo pacificamente e nel rispetto della legge. La sinistra che spalleggia i violenti è la causa dei disordini ai quali abbiamo assistito”.
(Fonte: Ansa)
Sui social media, imboccati da questa comunicazione politica, migliaia di commenti alle dichiarazioni del Presidente della Repubblica plaudono alla Polizia.
Il seguace non vuole vedere i tanti video che mostrano ragazzi disarmati, a viso scoperto, con le mani alzate picchiati a sangue da adulti in divisa irriconoscibili per il casco e senza neppure una matricola identificativa.
Ben lontani da prendere le distanze dalla violenza in divisa contro studenti del tutto pacifici a Pisa e Firenze, attraverso una nota l’Ufficio Stampa di FDI dichiara: “Fratelli d’Italia difende le regole democratiche di convivenza che si basano sul diritto di manifestare e il dovere di farlo pacificamente e nel rispetto della legge. La sinistra che spalleggia i violenti è la causa dei disordini ai quali abbiamo assistito”.
(Fonte: Ansa)
Insomma … colpa della celebre “sinistra”, che come è ben noto manovra orde di ragazzini scatenati (attraverso chip sottocutanei?)
Ma sui social media, questa comunicazione politica produce i suoi effetti.
I seguaci della signora M vedono violenti dappertutto. Ecco migliaia di commenti alle dichiarazioni del Presidente della Repubblica (“l’autorevolezza delle forze dell’ordine non si misura sui manganelli”, fonte: Quirinale), ne riportiamo alcuni:
“Invece di difendere la polizia che fa il suo lavoro e dire ai giovani che quando si manifesta si devono rispettare le regole inveisce dicendo che i manganelli sono il fallimento. Lo stato e la sua rappresentanza sono il fallimento…”
“Le forze dell’ordine hanno agito in modo correttissimo. Si vede chiaramente dalle immagini. I centri sociali attaccano e forzano. Non potevano fare altro che reagire. Viva le forze dell’ordine.”
“Una sola parola: #iostoconipoliziotti. Basta cessi sociali, debosciati e nullafacenti! W l’Italia operosa e democratica,che lavora e mantiene tutte queste nullità!Onore e rispetto alle forze dell’ordine, @_Carabinieri_ @poliziadistato @GDF ! Un abbraccio ai nostri ragazzi!”
(Fonte: X)
Il seguace social neppure li vuole vedere i tanti video che mostrano ragazzi disarmati, a viso scoperto, con le mani alzate picchiati a sangue da adulti in divisa irriconoscibili per il casco senza una matricola identificativa.
No: il seguace vede il complotto ai danni non di quei poliziotti (ora indagati dai Carabinieri) ma di tutta la polizia (benché oltre mille le manifestazioni pacifiche per la Palestina).
Chiaro come funziona la comunicazione dell’ufficio stampa della Signora M?
Fonte:
https://www.quirinale.it/elementi/107701
