Il governo vara nuove regole anti contagio: il cosiddetto Capitano la butta sul ridere

Smask.online

15 Ottobre

Il personaggio immaginario creato dalla “Bestia” la butta sul ridere.
Egli ritiene che i provvedimenti di contenimento decisi dal governo per tentare di contenere la drammatica crescita delle infezioni da coronavirus anche in Italia, evitando drastici blocchi delle attività personali ed economiche, debbano essere oggetto di lazzi “spiritosi” con richiami poco appropriati a George Orwell.

Non di critiche si tratta, badate bene, ma di scherno teso a squalificare non solo il governo e il comitato scientifico che lo sostiene, ma anche tutti coloro che prendono seriamente l’osservanza delle misure igienico-sanitarie anti Covid.

Va osservato che, nel decreto del governo, le norme igieniche domestiche, cioè quelle da tenere a casa propria con parenti ed amici, hanno forma di forti raccomandazioni, non di imposizioni; sono affidate cioè alla responsabilità ed autoregolazione dei cittadini e non certo ad interventi di polizia. Ma questi concetti di civiltà sembrano ignorati dalla “Bestia”. 

Soprattutto si deve sottolineare che, mentre il personaggio immaginario “sfotte” per attirare consensi malsani, quello reale, il signor S., non fa alcuna proposta alternativa, non dice una parola sull’andamento dell’epidemia e su come secondo lui dovrebbe essere affrontata invece.
Insomma dal cosiddetto Capitano arriva il dileggio, ma non arriva una sola idea, anche in una situazione drammatica.


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