Perché il premio a medici e infermieri proposto dalla Lega è solo propaganda

Smask.online

26 Giugno

In Italia secondo dati del Ministero della Salute di qualche anno fa il sistema sanitario pubblico occupa 235mila medici, 338mila infermieri e oltre centomila persone di altre professioni sanitarie. In totale oltre 700mila persone a contratto. Proporre un bonus da fare gestire alle regioni, non si sa bene a chi e come, con un emendamento al di fuori di qualunque  proposta seria sui contratti e gli stipendi è propaganda elettorale.

Occorrono assunzioni di infermieri soprattutto, giovani medici, stipendi decenti e bloccare le privatizzazioni che hanno fatto tanti danni. Proporre bonus “una tantum”come premio in nome della pandemia è una mancanza di rispetto. E additare chi ha votato contro la mossa propagandistica della Lega come “nemico del personale sanitario” è incitamento all’odio.