Anche se i dati migliorano in alcune regioni non significa che il coronavirus sia scomparso

Smask.online

02 Settembre

Pochi giorni prima “il direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti rilascia un’intervista al Corriere della Sera in cui torna a sostenere la tesi della carica virale in diminuzione del Coronavirus SARS-COV-2 e della malattia che si sta facendo «meno aggressiva»”.
(Fonte: Next, 20 agosto 2020)

La sera precedente alle affermazioni “l’agenzia di stampa ANSA scriveva invece che nei tamponi prelevati in questi ultimi giorni è decisamente aumentata la carica virale”. Secondo gli studi di un altro virologo, Francesco Broccolo dell’Università Milano Bicocca, sta avvenendo quindi l’esatto opposto.

Il giorno del tweet del signo S. “Il maggior numero di contagi oggi è stato registrato in Lombardia (239). Seguono Lazio (184), Veneto (145), Campania (138) e Emilia-Romagna (127)”.

Può darsi dunque che – fortunatamente- in alcune regioni si abbiano risultati migliori (come la Liguria, dove lavora il dott. Bassetti), ma questo non vuol dire che tutte le altre realtà non esistano.


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