L’iconografia esibita del signor S.

Proviamo ad isolare l’immagine dallo sfondo e vedere che tipo di iconografia presenta ai fan il signor S.

1) Bandiere italiane
2) Fiamma dei Carabinieri, in pieno stile comunicativo “Bestiale” il signor S. si traveste. Il “Capitano” non ha una propria identità singola, ma ne assume varie. Felpe, giacche, elmetti con simboli di appartenenza: vigile del fuoco, poliziotto, alpino… qui carabiniere. Poco importa che il vero signor S. non abbia scalato montagne, compiuto arresti o spento incendi. Basta indossare un felpa o un berretto, ed ecco un carabiniere, o qualunque identità.
3) Due icone della Madonna con Bambino: per continuare con l’esibizione di simboli religiosi, provenienza: Russia? La cosiddetta “Bestia” ha scrutato il sentiment e ha deciso che il personaggio dovesse farsi amare dalla parte di elettorato che mescola il dio (dei Cattolici) e la patria (degli Italiani), un’operazione tipica dell’estrema destra, cui nulla importa delle parole di un altro Matteo, che però non ha una pagina Facebook: «Perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi».
4) Il “Capitano” e l’attuale fidanzata immortalati sotto un ombrellone. Immagine privata esibita in un contesto pubblico.