Sui social tutti politici sono come le ‘Bestie’? Monitoraggio: Beppe Grillo/Marzo 2022

Smask.online

19 Aprile

Con questo post iniziamo una serie di monitoraggio di pagine social di diverse personalità politiche per evidenziare analogie e differenze con la “Bestia” (ex Luca Morisi) e variante “patriottica”. Iniziamo con Beppe Grillo su Facebook nel mese di Marzo. Di Grillo abbiamo criticato in passato un video di difesa del figlio accusato di violenza sessuale in Sardegna. Ci è sembrato un uso improprio per una personalità esposta politicamente utilizzare i social per una vicenda privata.

Ad ogni modo ecco i dati:

1. followers 1.7 milioni
2. media commenti per post circa 584
3. media reazioni (likes, cuori, ecc.) per post circa 1658
4. media condivisioni circa 316
5. post di aggressione ad avversari: zero
6. post su fidanzate, familiari, ecc : zero
7. post su mangiate: zero
8. post su cani gatti ecc: zero
9. post su se stesso? Zero a livello di contenuto. Segnaliamo però che tutti i post rimandano al suo blog, dove ci può essere altro materiale (che esamineremo).
10. post di contenuti/proposte: l’ambiente è il tema regnante (con post su transizione ecologia, rinnovabili, smaltimento plastica, allevamento intensivo). Seguono nuove tecnologie e le loro applicazioni (in campo medico, scuole, musei).

Conclusione di Smask: Grillo nella sua comunicazione verbale in passato (spettacoli in piazza) è stato fortemente aggressivo (vaffaday) e Steve Bannon, guru dell’estrema destra USA, sostiene di essere stato lui a convincere il signor S. ad allearsi con i Cinque Stelle (fonte: Raffaello Binelli, Il Giornale, 1 giugno 2018). Ma obiettivamente l’analisi di Smask sui contenuti social di Beppe Grillo non lo colloca nella comunicazione “Bestiale”.

Se avete segnalazioni mandatecele.

Per altre analisi su personaggi politicamente influenti continuate a seguirci. Siamo solo all’inizio.