Niente post sugli evasori mafiosi, specie se italiani

Smask.online

13 Dicembre

Confiscati dalla Guardia di finanza beni del valore di 20 milioni di euro. L’imprenditore Sergio Leonardi è ritenuto affiliato alla “famiglia Mazzei” di Cosa nostra. Nel marzo del 2020 “Leonardi era stato arrestato per associazione mafiosa, estorsione in concorso, intestazione fittizia di beni, impiego di denaro e beni di provenienza illecita, falsità commessa dal privato in atto pubblico, emissione di fatture e altri documenti per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di scritture contabili, con l’aggravante di aver agito al fine di agevolare il clan mafioso”. Secondo l’accusa gli illeciti da parte di Leonardi sarebbero stati commessi a partire già dal 2007 “sotto l’egida mafiosa dello zio della moglie, Biagio Sciuto, all’epoca capo del clan Sciuto-Tigna”.
Leonardi era già stato indagato per “associazione a delinquere finalizzata alla sottrazione di pagamento dell’accisa sul gasolio da autotrazione e al contrabbando di prodotti petroliferi immessi nel mercato nazionale in evasione d’imposta (accise e Iva) … La confisca eseguita adesso dalla Guardia di finanza riguarda un patrimonio del valore di circa 20 milioni di euro” (fonte: ANSA, 6 dicembre 2022). Niente post sui social “Bestiali”, però, sugli evasori mafiosi, specie se italiani.