La disabilità un pretesto, la “mototerapia” in tutte le città, slogan senza senso.

Smask.online

25 Maggio

“Ho chiesto al ministro per le Disabilità Erika Stefani di realizzare la “mototerapia” in tutte le città italiane”. Il ministro per le Disabilità Stefani è tirata in causa, ma non per quello che fa o ha fatto, solo perché il signor S. ha qualcosa da dire: “Mototerapia” in tutte le città d’Italia. Chiediamo a tutte le associazioni territoriali che lavorano – e spesso lottano – assieme a persone con disabilità se sarebbero contente di vedere “mototerapia” in tutte le città, o magari vorrebbero vedere finanziati anche i loro progetti, rinnovate le strutture o semplicemente essere ascoltate in merito a “cosa fare”… Alla cosiddetta “Bestia” non importa realmente dei “sorrisi di queste mamme, di questi papà e di questi bimbi”, ma le interessa far dire al signor S. che il posti dove va, le associazioni che sponsorizza, sono “le migliori”, le “uniche”. Nascondendo dietro una giornata speciale per le famiglie e i volontari che l’hanno vissuta, una propaganda spropositata che vuole “mototerapia ovunque” (?), like e nulla più.