Ricordate tal Morisi, ideatore della “Bestia” social per il cliente signor S?

La “Bestia” della signora M è stata partorita dal social media strategist Tommaso Longobardi: classe ’91, laurea in psicologia, consulenza social per varie aziende, fra cui Casaleggio Associati.
Nel 2018 ha iniziato a collaborare con la leader di FDI. Il partito nel 2018 contava solo il 4,26% di consensi (Fonte: Il Sole 24 Ore), mentre oggi si posiziona come primo partito delle ultime elezioni. Ma com’è possibile?

Semplice: cavalcando l’onda dello slogan “Io sono Giorgia”, con la sfida al ridicolo del quadernino “Gli Appunti di Giorgia” e con trovate come il video in piano-sequenza pubblicato il primo maggio dove la Meloni inventa il “taglio delle tasse più importante da decenni”.
Pura fantasia: la gente ci è cascata? Forse.

Insomma, Tommaso Longobardi è sicuramente un uomo d’oro per Giorgia Meloni, come lo è quindi il suo stipendio. Sì, perché la “Bestia patriottica“ é stato assunto a nostre spese nello staff di Palazzo Chigi e percepisce un modico stipendio annuo di 80mila euro (Fonte: Il Blog di Daniele Martinelli)… non sappiamo se cumulato con quello precedente dello studio che tuttora gestisce altri canali per la signora M.
A palazzo Chigi, Longobardi fiorisce insieme a vari altri “comunicatori“, al costo per noi contribuenti di centinaia di migliaia di euro all’anno.

Fonti:

https://st.ilsole24ore.com/speciali/2018/elezioni/risultati/politiche/static/italia_senato.shtml