Che cos’è la democrazia quando le persone sono ridotte a fan di un idolo con cui farsi un selfie?
Smask.online
01 Settembre
66 foto tutte insieme durante la campagna elettorale per le regionali che ritraggono il personaggio inesistente abbracciato a giovani ragazze sorridenti, famiglie con bambini, anziane estasiate, famiglia con cagnolino in braccio, disabile in carrozzella, un paio di neri anche loro molto sorridenti, persone in coda per il selfie, pacche sulle spalle, e cosi via. Il personaggio si aggira beatamente con fotografo onnipresente al seguito e la bestia posta pacchi di foto.
Le persone sono reali e il loro entusiasmo è sincero. Nessun altro politico in Italia suscita tante dimostrazioni di pubblico consenso. La bestia ha costruito un idolo. Che cosa sperano quelle due anziane signore? Perché un bambino è così contento del selfie? E il nero in canottiera si riconosce in “prima gli italiani”? Chi ricorda l’entusiasmo che suscitava Berlusconi con il supporto delle sue reti televisive? Che cos’è la democrazia quando le persone sono ridotte a fan di un idolo con cui farsi un selfie?
Idolatria: 1. Adorazione di un idolo. Nella Bibbia, l’adorazione tributata a immagini di false divinità; nel cristianesimo è considerata idolatria anche l’adorazione dei santi e degli angeli, che devono essere venerati, ma non adorati. 2. estens. Amore sviscerato, devozione senza limiti; o ammirazione sconfinata, fanatica”.
(Fonte: Treccani)