BESTIARIO: Le giravolte della signora M.: Russia, Europa, ambiente

1) Marzo 2014, L’Ue vota per le prime sanzioni alla Russia (ancora mai rimosse): “Meloni è intervenuta alla Camera chiedendo che l’Italia ritirasse «immediatamente il proprio sostegno alle sanzioni contro la Russia», da lei definite «inutili e masochiste»“

2) Qui si congratula per la vittoria di Putin parlando di vittoria della «volontà del popolo». Poco importa che “diversi osservatori internazionali avevano denunciato la presenza di frodi e di limitazioni delle libertà democratiche“

3) Dallo scoppio della guerra in Ucraina la signora M. (ripetiamo: Putin comincia ha invadere la Crimea nel 2014) “ha definito «inaccettabili» le azioni di Putin” e vicinanza all’Ue per sostenere il regime sanzionatorio.

4) La signora M. sull’euro (2014): «Penso sia arrivato il momento di dire all’Europa che l’Italia deve uscire dall’euro». Così come sostenuto anche nel programma presentato per le elezioni europee da FI «l’euro e le sue regole si sono purtroppo rivelati un fattore di disgregazione dell’unità europea … scioglimento concordato e controllato dell’eurozona»

5) Arriva il 2021 e… «Non credo che l’Italia debba uscire dall’euro e penso che l’euro andrà avanti», parola di signora M.

6) Nel 2016, «basta alle trivellazioni, basta all’inquinamento del nostro mare e basta ad un governo ipocrita e servo dei poteri forti che sta affamando il popolo italiano per fare gli interessi di amici e parenti».

7) “Di recente, Meloni si è invece detta favorevole a intensificare le estrazioni di gas naturale sul territorio italiano” (fonte: Davide Leo, Laura Loguercio, Pagella Politica, 6 settembre 2022).