BESTIARIO: analizziamo il vocabolario “Bestiale”del testimonial Giordano.

Smask.online

20 Febbraio

La comunicazione social della signora M. sceglie i suoi testimonial in base al loro vocabolario. Esaminiamo attentamente questo post:

1) “Andiamo dicendo”: chi? Perché non “vado dicendo”?
2) “regole… folli”: di quali regole esattamente si parla? E perché sono folli?
3) “tutti blaterano”: tutti chi? E di che cosa “blaterano”?
4) “emergenza finita”: ma chi lo avrebbe detto?
5) “assurde regole”: ancora, vedi punto 2
6) “complice silenzio generale”: complicità di chi con chi?
7) “Imbarazzante”: per chi?
8) “monumento all’inciviltà”: nientemeno?
9) “una volta eravamo patria del diritto”: quando esattamente? Diritto romano? Napoleonico?
10) “rovescio”: tutto ciò per finire in una generica banalità ripetuta mille volte.

Questo post esprime violenza verbale non si sa precisamente contro chi e per che cosa, ma proprio per questo viene utilizzato dalla variante ‘patriottica’ della Bestia.