Quota100: la beffa propagandata dal signor S.

Smask.online

08 Novembre

“#Quota100 ha offerto la possibilità di andare in pensione dopo una vita di lavoro a centinaia di migliaia di italiani, e ha offerto ad altrettanti giovani di iniziare ad entrare nel mondo del lavoro“.
La propaganda della cosiddetta “Bestia” fa intendere che per ogni lavoratore andato in pensione con Quota100, “altrettanti giovani” siano entrati nel mondo del lavoro, ma è falso.
1) È una manovra che è costata più del previsto: “Le prestazioni «mutualizzate» passeranno da 231,3 a 233,1 miliardi (+0,8%)” (fonte: Davide Colombo, Il Sole 24 Ore, 5 gennaio 2020).
2) Secondo i dati Inps “al 31 agosto le persone che sono andate in pensione prima grazie a “quota 100” sono state in totale poco più di 341 mila, su oltre 430 mila domande presentate”.
3) “Applicando il tasso di ricambio del 40 per cento ipotizzato dalla Corte dei Conti alle 341 mila domande di prepensionamento accolte ad agosto 2021, otteniamo circa 136 mila posti di lavoro liberati e rioccupati. Anche assumendo siano stati tutti presi da giovani … Questa ipotesi sembra comunque oltretutto poco realistica. Tra febbraio 2019 e agosto 2021, la fascia di età tra i 15 e i 34 anni ha registrato un calo degli occupati di 90 mila unità” (fonte: Pagella politica, 26 ottobre 2021).