“Essere imprenditori creativi” non è un invito a farsi abbattere
Smask.online
06 Agosto
Un’economia di libero mercato è “un sistema economico in cui gli individui, più che il governo, prendono la maggior parte delle decisioni riguardanti le attività e le transazioni economiche”.
Certo è un periodo di crisi, ma il fallimento aziendale è possibile (per quanto mai augurabile) e l’imprenditore che si immette in questo sistema economico ne deve essere conscio. La sua attività può fallire.
Lo stato delinea ai sensi di legge (secondo il principio della libera concorrenza) i seguenti principi guida:
- consentire limitazioni legali della concorrenza per fini di utilità sociale (art. 4, 3o comma, Cost.) e la creazione di monopoli legali in settori specifici (ex art. 43 Cost.);
- consentire limitazioni negoziali della concorrenza, purché non comportino la completa rinuncia alla libertà di iniziativa economica presente e futura (ex art. 2596);
- assicurare l’ordinato e corretto svolgimento della concorrenza nel sistema economico attraverso la repressione degli atti di concorrenza sleale.
“Essere imprenditori creativi”. Un invito a non farsi abbattere, non una presa di posizione anti-imprenditori.
Fonti: