Ponte sullo Stretto: ma quanto costa?

Smask.online

12 Ottobre

Scrive la “Bestia” (social media manager):
1) “Un’immagine straordinaria della bravura ingegneristica italiana nel mondo che porterebbe posti di lavoro e ridurrebbe l’inquinamento marittimo”…

2) Legambiente, in un comunicato presentato assieme a Italia Nostra Onlus e WWF dal titolo I motivi per dire NO al progetto del Ponte sullo Stretto: “Il progetto presentato per la valutazione contiene lacune sostanziali tali per cui non sussistono le condizioni minime per una procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi della Direttiva Comunitaria in vigore e del Decreto Legislativo 190/2002”, come “gli effetti prodotti, sia in fase di cantiere (cave, discariche e depositi) che di esercizio, sulle zone di pregio tutelate dalle normative europee e da quelle regionali … 11 Siti di Interesse Comunitario e alle 2 Zone di Protezione Speciale, alla Riserva naturale regionale di Capo Peloro-Ganzirri”.

3) “E sarebbe interamente finanziata da fondi privati (!)” … I “fondi privati” dovrebbero coprire “circa 4 miliardi, (3,9 per la precisione), meno di quanto costi la sua assenza alle Regioni coinvolte”. Ma davvero? Pagano tutto i privati? E dove sta scritto?

4) In ogni caso “oltre ai costi di realizzazione, non bisogna dimenticare che un progetto di simili dimensioni richiederà dei costi di manutenzione altrettanto elevati” (fonte: Giorgia Bonamoneta, Luna Luciano, Money.it, 11 agosto 2022).