BESTIARIO: Il social media manager “patriottico” si inventa la politica del “nemicissimo” Enrico Letta. E ne fa un post
Smask.online
05 Settembre
Questo post confezionato per la cliente M. è un perfetto esempio di comunicazione social aggressiva e manipolativa. Si inventa la politica del “nemico”.
Vediamo perché:
1) Letta propone “confini spalancati”? Ma dove mai lo avrebbe detto? Non risulta;
2) “Ius soli”, se ne è parlato, ma la proposta di Letta è lo Ius scholae, cioè “il riconoscimento della cittadinanza italiana per i giovani con background migratorio nati in Italia o arrivati prima del compimento dei 12 anni che risiedano legalmente e che abbiano frequentato regolarmente almeno 5 anni di studio nel nostro Paese, in uno o più cicli scolastici. Inoltre, se i 5 anni considerati includono la frequenza della scuola primaria, allora viene richiesto anche il superamento del ciclo di studi con esito positivo come elemento fondamentale per il riconoscimento della cittadinanza” (fonte: Save the Children, 6 luglio 2022);
3) “Assistenzialismo sfrenato”: sarebbe il reddito di cittadinanza? Peraltro una legge del governo Lega – Cinque Stelle nel governo Conte 1 (fonte: Qui finanza, 6 settembre 2021);
4) “Stupefacenti liberi”: si noti l’uso della parola “stupefacenti” al plurale quando il tema era la cannabis. E non era certo solo Letta;
5) “Tassazione patrimoniale”: Letta ha proposto di rivedere la tassa di successione al livello di altri paesi europei e che riguarderebbe i redditi sopra i 5 milioni di euro. Per ora rimane comunque una dichiarazione fatta durante un’intervista, nulla di presentato ufficialmente in parlamento (fonte: SkyTG24, 1 agosto 2022).