BESTIARIO: ventilazione meccanica controllata: di cosa (stra)parla la “Bestia patriottica”?
Smask.online
25 Giugno
La ventilazione meccanica controllata delle aule scolastiche e di ogni ambiente affollato potrebbe essere ottima idea.Domande:
1) Di che si tratta? “L’impianto di ventilazione meccanica controllata favorisce il ricambio continuo d’aria tra indoor ed outdoor. L’aria esausta interna viene scambiata con quella fresca esterna e migliorando il comfort abitativo”. Il sistema di VMC può essere “centralizzato” (una macchina da cui partono diversi condotti di mandata e ripresa) o “decentralizzato” (un dispositivo a stanza)
2) Ci sono svantaggi? Per immobili preesistenti possibili complicazioni:
– “necessità di costruire un controsoffitto”
– necessità di valutazione tecnica (si rischia un impianto sottodimensionato)
– “l’impianto deve essere adattato a una struttura già edificata … problemi inerenti al passaggio delle tubazioni”. Per l’impianto centralizzato serve spazio per far passare i condotti (fonte: Giuseppe Tringali, bastamuffa.com, 14 maggio 2021).
4) Quante aule ci sono in Italia? Solo le sedi di scuole statali sono 40.658, per 7.507.484 alunni (2021). Aggiungiamo 12.423, quindi servono circa 52000 progetti. Le aule sono centinaia di migliaia, i metri quadri (e metri cubi) alcuni milioni.
5) Secondo alcune fonti commerciali “il prezzo finale per la realizzazione di un impianto di ventilazione meccanica a doppio flusso (sistemi più performanti), per un edificio di circa 100 mq, può variare dai € 5.000 ai € 10.000. La cifra comprende i costi di manodopera e di progettazione e dimensionamento dell’impianto” (fonte: petalo.net, 23 gennaio 2021).
6) Quindi quanto costa questo intervento? La signora M. avrà pubblicato decine di post a tema, ma non ne abbiamo trovato nessuno sui costi. Secondo alcune stime si tratterebbe di non meno di 2 miliardi (ma probabilmente molto di più considerando lo stato degli edifici scolastici)
Siamo chiari: l’idea in se stessa potrebbe essere ottima. Ma la comunicazione politica è vittimista “non ci ascoltano” quando la maggior parte di Regioni e Comuni vedono amministratori anche del partito della signora M. e soprattutto ‘impressionistica’: mai un numero sui costi reali e modalità di finanziamento.