Mascherina dalle 18 alle 6: il cosiddetto Capitano non ci sta

320 nuovi casi. La regione più colpita rimane la Lombardia, seguono Emilia Romagna, Veneto e Piemonte (la Sicilia “degli sbarchi” è all’ottavo posto, dopo la Toscana).

La mascherina, da ordinanza, è obbligatoria “negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari) dove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale”. 

Dalle 18:00 alle 6:00 perché la “prima intenzione è quella di arginare la diffusione del contagio causato dalla movida” e “si basa su alcuni criteri riguardanti sia la stagione che le abitudini dei più giovani” tra cui i contagi sono in aumento.

Rimane l’obbligo d’uso per gli spazi chiusi, l’obbligo di distanziamento. Nulla porta alla conclusione che il virus stia dormendo. Sono norme che seguono l’andamento dei contagi e il comportamento di italiani e turisti durante le vacanze.

Fonti:

• Corriere della sera, 17 agosto 2020
• Mariolina Sesto, Il Sole 24 ore, 18 agosto 2020
• Stefano Rizzuti, Fanpage, 17 agosto 2020