Scienza e delirio: per 3 milioni di persone in Italia il Covid non esiste…La scienza è come il tifo per una squadra?

“Per il 5,9% degli italiani (circa 3 milioni di persone) il covid semplicemente non esiste. Per il 10,9% il vaccino è inutile e inefficace. Per il 31,4% è un farmaco sperimentale e le persone che si vaccinano fanno da cavie. Per il 12,7% la scienza produce più danni che benefici”. Poi c’è il 19,9% degli italiani che crede il 5G sia strumento sofisticato per controllare le menti, il 5,8% è terrapiattista. (Fonte: rapporto Censis, 3 dicembre 2021).

“Fiducia deriva da fede, ossia da una delega che viene data ad una realtà esterna alla comunità o al singolo cittadino. Il ragionamento è che siccome l’uomo comune non ha le conoscenze necessarie per decidere deve delegare a chi queste conoscenze le ha, ossia ai sacerdoti del sapere”. Non si tratta di fiducia cieca e inamovibile. “Se le verità scientifiche fossero definitive, la scienza avrebbe cessato di esistere come tale, come ricerca, come nuovi esperimenti … Ma se le verità scientifiche non sono neanche esse definitive e perentorie, anche la scienza è una categoria storica, è un movimento in continuo sviluppo“. (Fonte: Re.Co, Micropolis, dicembre 2021).

Ed ecco che arrivano le “Bestie” della comunicazione, pronte a infilarsi nella confusione per offrire i loro clienti S&M (e magari altri) come nuovi idoli di cui fidarsi. Sfuggono alla complessità dei temi ma attaccano gli avversari. E così fanno – vittime della propaganda – i fan. Che idolatrano lo scienziato che dà ragione alla propria squadra e insultano un altro senza sapere che cosa stia dicendo né uno né l’altro… Il modello è il tifo calcistico dal divano di casa.