Il senator S. e un “piccolo” De Gasperi.

Smask.online

22 Febbraio

Il signor (per l’occasione senatore) S. nel discorso per la fiducia al governo Draghi cita un padre della Repubblica, nientemeno Alcide De Gasperi:

La cosiddetta “Bestia” posta una sua foto in un ‘tondo’ mentre il suo cliente parla. Promemoria: De Gasperi era uno statista. Nato nel trentino ancora austriaco lottò per l’annessione all’Italia. Si fece anche un po’ di galera austriaca. Poi “fu deputato alla Camera (1921). Ostile al fascismo, dopo la marcia su Roma sostituì L. Sturzo, andato in volontario esilio, alla direzione del partito … fu condannato a 4 anni di carcere per antifascismo…” Scontata la pena si rifugia in Vaticano e poi “Riorganizzò durante la Resistenza il Partito popolare con il nome di Democrazia cristiana”. Dopo la liberazione di Roma ebbe vari incarichi di ministro “fu poi ininterrottamente presidente del Consiglio fino al 1953, governando dapprima insieme coi socialisti e coi comunisti e, dopo il 31 maggio 1947, con la partecipazione soltanto dei partiti di centro… Di particolare significato rimane l’opera svolta da De Gasperi per la ricostruzione del paese dalle rovine della guerra. La sua politica estera fu inoltre risolutamente tesa all’inserimento dell’Italia nell’ambito dell’Alleanza atlantica e alla realizzazione dell’Europa unita. “I comunisti e i socialisti lo avversarono ma ne rispettarono la serietà. Oltre che uno dei padri della Repubblica Italiana è considerato uno degli architetti della Comunità Europea. Che cosa ne pensate dell’accostamento delle immagini del signor S (in grande) e di De Gasperi (in piccolo) in questo post di Facebook?