Piste da sci: la cosiddetta “Bestia” prova a indovinare, ma da Francia e Germania arriva la smentita.

La cosiddetta “Bestia” parla parla di “a priori”, ma siamo di fronte a una seconda ondata e qualcosa dovremmo aver imparato. Se il periodo estivo lo abbiamo affrontato con una curva pressoché vicina allo zero, adesso non è più così.

Il premier Conte e altri capi di Stato erano già in contatto da tempo, difatti pochi giorni dopo il tweet della cosiddetta “Bestia” anche la “cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron, giovedì 26 novembre ha chiesto a Bruxelles di chiudere gli impianti sciistici in tutta Europa fino al 10 gennaio 2021 per scongiurare una nuova ondata di coronavirus”. Una proposta di collaborazione anche se, ufficialmente, ogni stato sarebbe libero di scegliere in autonomia.
(fonte: Qui Finanza, 28 novembre 2020)

Non tutti gli Stati seguono la stessa linea, ma si sta lavorando proprio perché ciò avvenga, con un lavoro cominciato mesi fa, non “a priori”.