Si svende la rete di telecomunicazioni ad un fondo USA: “sovranismo patriottico”?

Smask.online

06 Settembre

Il Consiglio dei Ministri ha recentemente adottato due provvedimenti riguardanti l’azienda italiana Tim tra cui un DPCM che autorizza il Ministero dell’Economia a entrare nella Netco, una società affiliata di Tim, con una quota di minoranza e l’importo massimo investito sarà di 2 miliardi e 200 milioni di euro. Si tratta di un’operazione unica tra i grandi Paesi della UE in quanto prevede la separazione della rete di telecomunicazioni dai servizi e la privatizzazione di questa rete, che finirà sotto il controllo a larga maggioranza del fondo privato americano KKR.

Il “piano Minerva”, inizialmente annunciato come un ambizioso progetto per unificare e valorizzare le reti di telecomunicazioni esistenti, sembra essere stato accantonato in favore di un’operazione di privatizzazione.

(Fonte: Sky tg24)

«La direzione intrapresa dal governo è quella che il centrodestra ha sempre auspicato e sostenuto: assumere il controllo strategico della rete di telecomunicazioni e salvaguardare i posti di lavoro» ha affermato la signora M. (Fonte: Il Sole 24 Ore)

A Smask sembra l’esatto contrario: dopo la catastrofica privatizzazione di Telecom Italia (Prodi), il governo “patriottico” svende ad un fondo americano la rete di telecomunicazioni del paese, con rischio per 15000 posti di lavoro, secondo Fistel CISL. (Fonte: Borsa Italiana)

Fonti:

Tim, lo Stato torna nella rete. Cosa sappiamo | Sky TG24

Meloni su Tim: assumiamo il controllo strategico della Rete. «Andrò a Caivano» – Il Sole 24 ORE

https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/finanza/dettaglio/tim-fistel-cisl-bene-governo-ora-attendiamo-convocazione-ministeri-competenti-nRC_29082023_0901_186207752.html