Ponte sullo Stretto: il signor S affida il ponte a chi non sa di ponti, tanto pagano i cittadini?

Smask.online

25 Novembre

Il progetto del Ponte sullo Stretto, con un costo previsto di 14,6 miliardi di euro (per ora) solleva diverse domande. Perché non si parla della penale di oltre 1,45 miliardi di euro che gli italiani potrebbero dover pagare se il ponte non venisse costruito?

E chi si occupa di validare questo progetto?

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS), guidato da Alessandro Morelli, giornalista senza esperienza in infrastrutture. Non solo: il Cipess è composto da oltre cento membri con competenze che lasciano perplessi.

L’unico ingegnere civile attivo si è occupato di ampliamenti aeroportuali in Puglia, senza mai progettare un ponte.

Ci sono poi due architetti: uno specializzato in pianificazione urbanistica, l’altro ha progettato concessionarie auto e uffici, ma nessuna infrastruttura complessa. Eppure, la legge è chiara: le competenze per progetti del genere spettano agli ingegneri civili.

Come può il comitato giudicare la sicurezza e la fattibilità di un’opera così impegnativa senza coinvolgere esperti di ingegneria?

Non sarebbe stato più logico affidarsi al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, guidato da Massimo Sessa, un ingegnere civile con competenze dirette? Perché scegliere persone senza esperienza specifica? Che ne pensate?

Il signor S affida 14 miliardi a chi di ponti non sa nulla. E se fallisce, a pagare saranno gli italiani, ma di questo, meglio non parlarne troppo, vero?

Fonti:

https://www.rainews.it/tgr/calabria/video/2024/11/ponte-sullo-stretto-impatto-ambientale-autorizzazione-cipess-4de825a7-3ef7-4adc-86fa-aab6f32041bc.html

https://www.milanofinanza.it/news/ponte-sullo-stretto-un-miliardo-in-piu-in-manovra-202411142150021331

https://www.today.it/attualita/ponte-stretto-approvazione-progetto.html