BESTIARIO: come si usano gli sportivi sulla pagina ‘patriottica’ della signora M.

Le tecnica perseguita in modo ossessivo e scarsamente creativo dal social media manager di turno per la cliente è la seguente

1) vediamo: oggi ci sono stati eventi sportivi importanti?
2) ha vinto un atleta o squadra italiana?
3) posso procurarmi senza pagare una immagine dell’atleta prendendola ad esempio da un giornale?
4) scrivo per conto della cliente una frase retorica qualunque come “L’Italia continua a volare alto nello sport. Grazie per questo straordinario traguardo: campioni del mondo”
5) posto il tutto con una frequenza preassegnata: ad esempio la signora M. su Facebook si è intestata in giugno fino a questo post del 20 ben 4 vittorie: 4 giugno Nazionale Italiana Cuochi; 12 e 19 Matteo Berrettini e il 10 giugno addirittura quella di un ragazzino di 10 anni, kickboxer, che “ha rifiutato la medaglia d’oro” (di non si sa quale manifestazione) vinta a tavolino per aspettare l’avversario e poi batterlo sul ring
6) metto in moto un po’ di “commentatori” seriali con frasi come: “L’Italia migliore emerge nello sport… Il sacrificio e l’impegno dei nostri campioni ripagano dalle tante delusioni che ci riserva il governo”, oppure “Nonostante i Politici che ci governano gli Italiani continuano a distinguersi nel mondo”
7) contabilizzo i likes e altre reazioni. E infine mi faccio pagare dalla cliente con i soldi di fatto pubblici che spettano ai partiti.

Mentre decine di migliaia o centinaia di migliaia di “utenti” di questa comunicazione politica fanno l’associazione mentale “Giorgia, madre, italiana, sportiva, vincente…”