Trovata propagandistica di Boris Johnson, subito riproposta dalla “Bestia”. Ma che cosa succede davvero nella Manica?
Smask.online
25 Maggio
Trovata propagandistica dell’amico Boris, osannato dai sovranisti per il contributo alla Brexit. La gloriosa Royal Navy, quella delle guerre napoleoniche e della lotta al Nazismo, verrebbe impegnata a fare da polizia di frontiera con istruzioni del tutto vaghe: recupera i migranti sui gommoni nella Manica e poi? Certo non li riporta in Francia, ma proprio nel Regno Unito da cui dovrebbero essere poi spediti in Ruanda (Stato che ha accettato, con un pagamento iniziale di 145 milioni di euro circa promessi da Downing Stree per il servizio). Piano costosissimo, scarsamente praticabile, e secondo varie leggi sia britanniche che internazionali illegale. “Le associazioni umanitarie che parlano di abusi subiti dai richiedenti asilo, mentre la Croce rossa parla di «un costo finanziario e umano considerevole»” e descrive il piano come «una decisione crudele e malvagia».
“L’Alto commissario Onu per i diritti umani Michelle Bachelet … ha chiesto a Londra di rispettare la normativa internazionale sui diritti umani e la Convenzione sui rifugiati «Se non modificata … la legge penalizzerà chi entra nel Regno unito con mezzi irregolari come se fossero criminali». E ieri l’Onu è tornata a farsi sentire, con l’Unhcr che ha espresso «forte opposizione» al piano di Londra” (fonte: Carlo Lania, Osservatoriorepressione.info, 15 aprile 2022).
Che peraltro staremo a vedere se e come sarà attuata, passato l’annuncio propagandistico dell’amico BoJo.