Tragedie del mare e karaoke

Dopo essersi resa irreperibile per cinque giorni per un viaggio istituzionale in India, la signora M porta il CdM a Cutro non facendo altro che giustificare l’operato del Ministro Piantedosi e del signor S sul ritardo nelle operazioni di salvataggio e non riuscendo a trovare il tempo per andare a trovare i familiari delle vittime.

Tempo che invece riescono a utilizzare benissimo nel festeggiare il compleanno del Ministro delle Infrastrutture la sera stessa, dove li vediamo cantare al karaoke, probabilmente dimenticandosi del ruolo istituzionale e della tragedia che si era consumata pochi giorni prima nei nostri mari.

Stanotte nuovamente un naufragio, si parla di trenta persone che hanno perso la vita, nell’assoluto disinteresse della Guardia Costiera che secondo Alarm Phone avrebbero “ritardato consapevolmente i soccorsi, li hanno lasciati morire”.

Se la linea del governo è questa, quante altre volte ancora ci ritroveremo ad assistere a tragedie del genere?

Fonti: https://tg24.sky.it/mondo/2023/03/13/naufragio-migranti-libia,