“Sono bastati 70 giorni per diventare tutti ucraini ma non 70 anni per diventare tutti curdi o palestinesi”

Smask.online

19 Luglio

Sono bastati 70 giorni per diventare tutti ucraini ma non 70 anni per diventare tutti curdi o palestinesi. L’amara battuta circola in Medio oriente dove Turchia e Israele hanno sempre carta bianca”. Alberto Negri, reporter internazionale.

La guerra in Ucraina mostra connessioni con questioni apparentemente lontanissime. Non è un “parlar d’altro”. Come in “Bazar mediterraneo” (Gog edizioni 2021), libro nel quale Alberto Negri racconta la sponda sud e il Mediterraneo “allargato” attraverso 7 città: Algeri, Tripoli, Beirut, Alessandria d’Egitto, Salonicco, Tangeri e Istanbul. L’Algeri “vista da corrispondente al tempo delle stragi islamiste: il golpe militare per stoppare la vittoria elettorale del Fronte islamico di salvezza scatena una strage infinita”. In Libia, “la scelta di uno stato unitario (da parte dell’Onu) dopo la fine della colonia italiana, l’incapacità di Gheddafi di costruire uno stato”. Beirut e i conflitti: gli ospiti palestinesi, la guerra civile, gli attacchi israeliani. Alessandria d’Egitto, “la rivolta del 2011 e il successivo colpo di stato di Al Sisi”.
Salonicco e la comunità ebraica della città, “distrutta per il 98% nella Shoah”. In Piazza Taksim, a Istanbul “si riassumono tanti momenti chiave della storia turca: dalla rivolta islamista contro i Giovani turchi nel 1909, agli scontri tra Lupi grigi e organizzazioni di sinistra negli anni Settanta, fino alla rivolta e alla repressione del 2013”.

“Il “Mediterraneo allargato” di Negri è un ampio arco di molteplici crisi … spesso legate a problemi di lunga durata … che evidenziano costanti squilibri geopolitici”.


Fonte: Roberto Monicchia, Micropolis, maggio 2022