Se una donna africana scappa dall’Ucraina va accolta? L’Europarlamentare leghista dice “dipende”. Migliaia di africani bloccati e discriminati alle frontiere

Smask.online

15 Marzo

Susanna Ceccardi, Europarlamentare della Lega, alla domandata, in diretta su SkyTg24: «Se c’è una donna africana che scappa dall’Ucraina, la devono accogliere?» ha risposto: «Bisogna vedere se scappa veramente dall’Ucraina. Non è facile stabilirlo, altrimenti diventa un viatico per tutti quelli che scappano dall’Africa» (fonte: Corriere della Sera, 4 marzo 2022). Un gruppo di nigeriani preoccupati ha lanciato questa petizione: “Ci sono migliaia di giovani provenienti dal continente africano che si trovano in Ucraina per motivi di studio e ci sono moltissime testimonianza di persone con la pelle nera che vengono osteggiate nel superare i confini dell’Ucraina. Le bombe fanno forse distinzione in base al colore della pelle? No! C’è un’emergenza umanitaria in corso, e per questo si chiede alla comunità internazionale e alle forze di frontiera, di comportarsi in modo umano”. Non solo nigeriani, sono a migliaia i giovani che vengono da Ghana, Kenya, Sudafrica, Etiopia, Somalia che si trovano in Ucraina per motivi di studio. “Diversi studenti nigeriani e le loro famiglie stanno esprimendo sui social media la loro preoccupazione sulla mancanza di assistenza da parte del governo, e sulle discriminazioni razziali da parte delle forze dell’ordine ai posti di blocco delle frontiere”. Su Change.org è possibile firmare una petizione “per chiedere alle autorità di confine ucraine di mettere fine a questa assurda discriminazione, permettendo a tutti di avere un passaggio sicuro e rapido” (fonte: Change.org, ‘Basta discriminare gli africani che scappano dall’Ucraina’).