Per la cosiddetta “Bestia” migliaia di manifestanti sono terroristi, ovviamente islamici.

Smask.online

22 Maggio

Il video viene montato con una colonna sonora inquietante. Suggerisce l’idea di una piazza di isterici. La scritta del post della cosiddetta “Bestia”, i comunicatori social del signor S., dà l’idea che si tratti di terroristi. Viene dato molto risalto nel video a comportamenti sovraeccitati.
La realtà: si trattava di una manifestazione pro Palestina organizzata dalle associazioni Gaza Free Style. Assopace Palestina: “Abbiamo bisogno della solidarietà di tutti. È nostro dovere – hanno scritto – stare al fianco del popolo palestinese che ogni giorno resiste, lotta e sopravvive ad uno dei tentativi più subdoli di pulizia etnica” (Fonte: FanPage, 13 maggio 2021). Un migliaio di ragazzi molto giovani, tremila secondo il Fatto Quotidiano: “Alcuni momenti di tensione si sono registrati quando il gruppo ha tentato di entrare nella galleria Vittorio Emanuele, dove è stato allontanato dagli agenti del reparto mobile. Il contatto, definito da entrambe le parti come “spintoni”, non ha causato feriti e subito dopo la situazione è tornata tranquilla, con i manifestanti concentrati dal lato opposto della piazza, davanti al museo del Novecento. La manifestazione è poi iniziata, come previsto, senza alcun problema di ordine pubblico, come riferiscono fonti della Questura: il presidio ha visto diversi interventi e una sentita partecipazione da parte delle persone presenti”.

Abbiamo controllato anche su ANSA e altre fonti, e visionato attentamente le immagini su YouTube: questo post della cosiddetta “Bestia” disinforma ed eccita gli animi. La situazione è già tragica, con scambi di missili sui cieli e nelle case, sia in Palestina che in Israele. Gettare benzina sul fuoco facendo passare per terroristi dei ragazzi che manifestano a Milano è comunicazione irresponsabile.