BESTIARIO: Il Ministro Speranza è responsabile anche della pandemia in India?

Smask.online

29 Maggio

L’india assieme al Brasile è il “Paese asiatico il record di contagi e morti per Covid in questo momento. Una situazione drammatica, totalmente fuori controllo […] con le autorità costrette persino a bruciare i cadaveri per strada. Nella capitale New Delhi muore per Coronavirus una persona ogni 4 minuti“.
Che cosa hanno in comune India e Brasile? I loro governi (nazionalisti di destra) hanno gestito caoticamente ogni tipo di raduno e di attività: “l primo ministro nazionalista Narendra Modi…  ha recentemente tenuto imponenti comizi elettorali nonostante le restrizioni da covid” (fonte: Guido Petrangeli, Huffington Post, 27 aprile 2021). Mentre “Il ministro della Salute Roberto Speranza ha deciso di firmare, nel giorno della Festa della Liberazione e proprio alla vigilia delle riaperture in Italia, una nuova ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni sia stato in India. […] L’ordinanza prevede anche che i residenti in Italia possano rientrare con tampone in partenza e all’arrivo e con obbligo di quarantena. Chiunque sia stato in India negli ultimi 14 giorni e si trovi già nel nostro Paese è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione” (fonte: Qui Finanza, 26 Aprile 2021).
Il post della ditta di comunicazione che ha come cliente la signora M. è pubblicato il 30 Aprile, l’ordinanza del Ministro è del 25 Aprile. Quindi chi lo ha redatto sapeva che il Ministro aveva già preso una misura restrittiva e di massimo allarme. Ma ai lettori non lo si dice. Al contrario, si insiste sulla ‘pessima gestione’ di Speranza.


Fonte: Sandro Modeo, Corriere della sera, 8 agosto 2020