Fotomontaggio in stile “Bestiale”

Smask.online

17 Febbraio

1) Gli eredi di Morisi prendono la foto di una donna aggredita.
2) Foto a colori in primo piano del volto massacrato, che suscita ovviamente attenzione e indignazione.
3) Ci dicono subito che l’aggressore è un “gambiano”
4) E gli mettono accanto, stesso formato, il viso della Ministra degli Interni, con una frase del tutto fuori contesto, che sembra quasi riferirsi a questo episodio
5) Abbiamo fatto una ricerca; la ‘Bestia’ non pubblica mai foto in primo piano di donne massacrate da mariti, fidanzati, genitori, molestatori Italiani: “Violenza sulle donne, i dati: 89 vittime al giorno, il 62% dei casi in famiglia” (fonte: RaiNews, 23 novembre 2021). Eppure queste foto ci sono, ad esempio Beatrice Fraschini “segregata in casa e picchiata dal fidanzato”, Giacomo Oldrati. “Ha provato ad annegarmi e, siccome reagivo, continuava con pugni e calci alla testa”. Oggi “è volontaria della Croce Verde Baggio, ora aiuta le donne vittime di violenza” (fonte: Andrea Gianni, Arnaldo Liguori, Il Giorno, 30 gennaio 2022).

Chi aggredisce una donna o un’altra persona deve essere punito sempre in base alla legge, di qualunque nazionalità aggressore e vittima siano. Ma usare il volto di una donna per questi fotomontaggi di propaganda è “Bestiale”.


Fonti: Istat.itGiorgia Cacciolatti, Marco Palombi, la Repubblica, 6 luglio 2021.