Sgarbi, Ciampolillo e Casalino: la “Bestia” mette in campo la sua tripletta

L’autorevole “testimonial” ha cambiato partito da candidato in elezioni varie circa quindici volte, dal Partito Comunista Italiano a liste DC-MSI, dai Verdi a Forza Italia, dal Partito Liberale al Partito Radicale. È stato deputato, sindaco, assessore in vari comuni. Nel complesso ha riportato almeno dieci condanne per diffamazione e ingiurie (Le fonti dettagliate sono riportate qui).

La cosiddetta “Bestia” lo chiama qui a commentare il recente voto di fiducia al Senato. La frase è priva di significato: la fiducia al governo è stata ottenuta con 156 voti a favore e 140 contro (astenuti 16). Quindi il voto del senatore citato dal post e in numerosi altri post della cosiddetta “Bestia” non è stato determinante per il governo e per il “posto” del (controverso) addetto stampa del presidente del Consiglio.

Mettere in un post la tripletta “Sgarbi, Ciampolillo, Casalino” garantisce 47482 like. I follower leggono questi nomi e si eccitano. È un tecnica. Essere insensati diviene sensato grazie a delle associazioni mentali. La logica non ha alcuna importanza.

Fonti:

• Wikipedia