Saman strumentalizzata per attaccare il silenzio delle ‘femministe incallite’… Intanto la rete di Non Una Di Meno sta tutt’altro che zitta.

Smask.online

14 Giugno

“Femministe incallite”… Sarebbero loro?
“? IL GRIDO ALTISSIMO E FEROCE – Saman nel cuore e nelle lotte ? In Emilia Romagna, regione dove viveva Saman Abbas, il presidio per lei, organizzato da Non Una Di Meno – Reggio Emilia, un presidio di dolore e lotta per Saman. […] Ciò che è successo a Saman è ascrivibile in toto alla cultura e alla struttura patriarcale […] lo sprezzo della vita delle donne e delle soggettività non ‘allineate’ non conosce frontiere, confini geografici, affiliazioni religiose e non esprime ‘opzioni’ etniche”. Queste le parole della rete di Non Una Di Meno, movimento di femministe e transfemministe che sì, sono arrabbiate (incallite, per la testimonial di turno) e come non esserlo? Dov’è questo silenzio? Questo silenzio non c’è, è un altra bugia promossa dalla cosiddetta “Bestia”.