Per altre malattie mortali a chi dovremmo chiedere i danni? Le assurde richieste del partito del signor S.

Al di là dell’assurdità della richiesta, è bene specificare che: “Sapremo mai da dove arriva il coronavirus? Siamo certi che abbia contagiato l’uomo attraverso un animale, ma non sappiamo ancora quale e potremmo non scoprirlo mai”.
(fonte: Il Post, 8 giugno 2020)

Secondo i dati forniti dell’Istituto superiore di Sanità “dall’inizio dell’epidemia, nel 1982, a oggi sono stati segnalati 70.567 casi di AIDS, di cui oltre 45 mila deceduti fino al 2016”, chi paga per questi morti?

Sempre l’ISS ci dice che “il fumo uccide 80.000 all’anno, in Italia” e ancora, chi paga per questi morti?

L’INMP stila l’Atlante italiano delle disuguaglianze di mortalità per livello di istruzione e rivela che “la quota di mortalità attribuibile alle condizioni socioeconomiche e di vita associate al basso titolo di studio è pari al 18% tra gli uomini e al 13% tra le donne”. Qui si muore di più perché si studia meno. Non è forse meglio cambiare rotta anziché chiedere rimborsi?