BESTIARIO: Rita dalla Chiesa “difende” la signora M., che subisce “attacchi personali”: ma ne ha mai visti post sui “nemici”?

Secondo la testimonial Rita dalla Chiesa, la signora M. sarebbe vittima di attacchi personali da parte de “la sinistra” (entità mistica spesso evoca sui social delle “Bestie”). Rita dalla Chiesa? Alcuni estratti dal suo CV

1. Esordisce in TV nel 1983, conducendo sulla Rai Vediamoci sul Due.
2. Due anni più tardi presenta (assieme a Fabrizio Frizzi) il programma Rai per ragazzi Pane e marmellata
3. 1984 viene “inclusa tra i membri dell’Assemblea nazionale del Partito Socialista Italiano su proposta del segretario Bettino Craxi”.
3. 1986 è l’anno del passaggio a Mediaset, dove conduce Parlamento In fino al 1988.
4. Dal 1988 al 2007 conduce Forum, talk giudiziario (“Il programma avrà anche numerosi spin-off come Forum, affari di famiglia, Forum bau, Forum famiglia, Forum estate, Forum giovani e Forum di sera”).
5. Vista la “popolarità di Forum le viene affidato anche Il trucco c’è, sempre su Rete4”
6. “Nel 2013 la conduttrice lascia Forum in seguito a dei contrasti con la produzione e firma un contratto biennale con LA7”.
7. “Seguiranno soprattutto collaborazioni e ospitate a diverse trasmissioni Rai e Mediaset.
8. Nel 2015 conduce La posta del Cuore … L’anno successivo viene curiosamente proposta da Fratelli d’Italia e la sua leader Giorgia Meloni la candidatura di Rita a sindaco di Roma per il centrodestra, offerta poi declinata dalla conduttrice”.
9. Torna in TV come conduttrice di ieri oggi italiani (Rete4) e “soprattutto come opinionista a ItaliaSì! e Pomeriggio Cinque”. “Partecipa alla Prova del Cuoco con Antonella Clerici, ma anche a Verissimo, L’ arena e Quinta Colonna” (fonti: Valeria Proietti Belli, chi-e.com, 2018; libero.it; Stefania Meneghella, solonotizie24.it, 13 luglio 2021).

Ma la testimonial ha mai visto i post sui social media della signora M. a proposito di Boldrini, Speranza, Lamorgese, Conte, Draghi, Di Maio, e chiunque decida che merita il linciaggio mediatico? E chi sarebbe esattamente per la giornalista la “sinistra” in Italia?