Onori militari al cosiddetto “Capitano”: ecco perché non sono dovuti.

Torniamo sul tema video e foto postate su Facebook dalla cosiddetta “Bestia” del reparto di Bersaglieri schierato per una visita in caserma a Caserta di S. Alcuni lettori hanno scritto che essendo S. un sanatore si può capire il comportamento del generale comandante. Vediamo che cosa dice l’articolo 22 del DPCM “DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI CERIMONIALE E DISCIPLINA DELLE PRECEDENZE TRA LE CARICHE PUBBLICHE“
“1. Gli onori militari sono resi, nelle occasioni ufficiali e secondo le forme e le modalità
prescritte nella disciplina militare, alle seguenti cariche civili:
a) Presidente della Repubblica;
b) Presidenti delle due Camere;
c) Presidente del Consiglio dei Ministri;
d) Presidente della Corte costituzionale;
e) Presidenti emeriti della Repubblica;
f) Ministro della Difesa;
g) Ministri aventi alle dipendenze Corpi armati;
h) Sottosegretari di Stato alla Difesa;
i) Sottosegretari di Stato di Ministeri aventi alle dipendenze Corpi armati.
2. Le autorità indicate alle lettere g) ed i) del comma 1 ricevono, di norma, gli onori da reparti appartenenti alle Forze da loro dipendenti”.
3. Gli onori militari possono essere al Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, a Ministri e Sottosegretari di Stato quando intervengano in rappresentanza del Governo. …
Quindi un senatore o qualunque politico che non rivesta cariche pubbliche civili non ha “diritto” a onori militari. Se una forza politica, con la simpatia di qualche generale, strumentalizza le forze armate per farsi propaganda, sta giocando un gioco comunicativo pericoloso.