Mettere i disabili contro i poveri pur di dare addosso al reddito di cittadinanza: ma le truffe sulla disabilità non esistono?

1) «Togliamo i soldi ai “furbetti” del reddito di cittadinanza e diamoli alle persone con disabilità…» quindi la proposta è togliere dei finanziamenti stanziati per i poveri (e sì, anche per i disabili poveri) e darli a chi è solo disabile?
2) «Se togliessimo qualche soldo dalle storture delle misure assistenzialistiche per darli ai caregiver non faremmo certo un torto a nessuno»… ma come ci sono i falsi percettori di RDC ci sono i falsi disabili, e medici che ricevono tangenti per false invalidità: “Associazione per delinquere, corruzione e truffa ai danni dello Stato finalizzata ad assicurare benefici economici, fiscali e previdenziali derivanti dal falso riconoscimento di un’invalidità civile o di un handicap a 39 persone, dietro il pagamento di una tangente che arrivava fino a 8 mila euro”. Un’organizzazione che spaziava in tutta la Lombardia e oltre (fonte: ANSA, 21 febbraio 2022).
3) E ancora «per darli (finanziamenti ora dedicati all’RDC ndr.) ai caregiver non faremmo certo un torto a nessuno»… ma quali cargiver? Ci sono dei delinquenti anche tra le persone che fanno questo mestiere: “Disabili torturati e truffa milionaria all’Asp, 35 indagati (e 17 arresti) per la casa di cura lager. Impressionante retata delle Fiamme Gialle in una casa di cura di Castelbuono, con situazioni inumane per i 23 “ospiti”. Contestata anche una truffa milionaria all’Asp” (fonte: La Sicilia, 17 dicembre 2021).

Pur di straparlare sul RDC la “Bestia” propone la nuova lotta tra poveri e disabili, perché il truffatore è tale e non si capisce cosa c’entri chi delinque con chi soffre di disabilità o con chi è povero e necessita di aiuti e sussidi.