La cosiddetta “Bestia” fa travestire il signor S. da esperto di farmacologia.

Smask.online

03 Febbraio

La cosiddetta “Bestia” fa travestire il signor S. da esperto di farmacologia, gli fa chiedere in piena pandemia le dimissioni del direttore dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Su questa terapia un’inchiesta de il Fatto Quotidiano, in alcuni paesi si sta sperimentando, ma l’Agenzia Europea (EMA) non la ha ancora autorizzata. L’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato un bando per uno studio scientifico su questo tipo di terapia: “AIFA promuove studio sull’efficacia degli anticorpi monoclonali per COVID-19 […] Al fine di verificare se gli anticorpi monoclonali possono rappresentare una reale opzione terapeutica nella prevenzione della progressione del COVID-19″ (fonte: Aifa.gov.it). Seguono i criteri per lo studio. Il bando è pubblico, scadenza 1 Febbraio. La cosiddetta “Bestia” probabilmente non sa che cosa sia uno studio clinico randomizzato (che richiede la scelta casuale di pazienti secondo certi protocolli), ha un solo obiettivo: creare confusione ed aggressività e procurare “likes” al suo cliente. Noi non sappiamo se AIFA avrebbe dovuto autorizzare o non autorizzare questo farmaco anche senza autorizzazione di EMA. Ma sappiamo per certo che nascondere ai lettori del post che AIFA ha invece lanciato questo studio è fare disinformazione sulla salute, come in passato la cosiddetta “Bestia” ha fatto sulla stessa pandemia e sui vaccini.