Il cosiddetto Capitano si è presentato al processo con la mascherina di Paolo Borsellino

Smask.online

11 Gennaio

Il cosiddetto “Capitano” va a processo a Palermo indossando una mascherina con il viso di Paolo Borsellino, il quale a palazzo di giustizia ci andava da magistrato e non da imputato. Rendere omaggio a quel magistrato e alla lotta alla mafia è giusto, ma esiste anche il buon gusto, la scelta dei tempi e dei modi.

Borsellino era politicamente a destra. Lavorava ed era amico di Falcone che era di sinistra. Fra le ultime interviste di Borsellino quelle rilasciate a L’Unità e Repubblica (20 Luglio 1988). “Mio padre mi ha insegnato prima di ogni altra cosa l’umiltà e la riservatezza […]. Leggendo alcuni di questi suoi scritti ho avuto la conferma di quanto fosse umano e insieme intransigente, del valore assoluto del suo rigore morale.” Ha scritto il figlio Manfredi.

Ci sono persone di destra con cui persone di sinistra hanno potuto lavorare gomito a gomito nella lotta alla mafia, dando la vita. Umanità, intransigenza, rigore morale. Ci sono persone di destra che una persona di sinistra potrebbe rispettare. E viceversa. Ma non si travestono da ciò che non sono per una manciata di like. Sono persone vere, non inventate.


Fonti: